SAFFO

SAFFO

 

Dall’alto del baratro

il colore delle acque profonde,

lo scintillio degli scogli sporgenti.

Il grido del gabbiano

solitario e poi…

la tempesta.

Riflesso

nel mare dei pensieri

il volto di un unico amante.

Solitaria icona che si staglia

nel silenzio

di uno sguardo incantato.

Un grido:

il dolore e lo schianto.

La schiuma profonda

e gli scogli sporgenti:

il ricordo di un unico amante.

 

(tratta da Versi di vita, Montedit, 2000)

 

Fonte dell’immagine in evidenza: https://www.pexels.com

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