TRA AMORE E TORMENTI

 

“Il tempo che fugge senza avvisarmi

il pensiero crudele che dentro germoglia,

eppure Narciso sussurra d’amarmi

ma d’amarmi ancora non ho voglia”

Rosario Papa

 

La sezione dedicata alla poesia del Settembre culturale agropolese è stata aperta da Rosario Papa, che lo scorso 8 ottobre, nell’Aula consiliare, ha lasciato senza fiato il pubblico, trasmettendo  intensissime emozioni e innumerevoli spunti di riflessione.

Il consigliere con delega alla Cultura, dott. Francesco Crispino, ha portato il saluto dell’amministrazione comunale e ha accolto con grande gioia il giovane poeta, già vincitore di alcuni premi letterari, tra cui quello dedicato al poeta salernitano A. Gatto, promosso dall’omonimo liceo di Agropoli.

Ha dialogato con l’autore la professoressa  Maria Irene Celso, che si è soffermata sulla genesi del lavoro e sulla maturazione stilistica e contenutistica avvenuta in itinere, deliziando i presenti anche con la declamazione di alcuni componimenti.

TRA AMORE E TORMENTI è il titolo della biografia poetica e sentimentale dell’ autore agropolese, che si snoda fra rime equilibrate e sapientemente cesellate, tra eleganti figure retoriche, che accompagnano il lettore alla scoperta e alla riscoperta di un sentimento che, a volte, si corre il rischio di tener sopito nell’animo, commettendo il grave errore di dare per scontata ogni sua manifestazione.

 

Genere: Poesia

Casa editrice: Controluna

Anno di pubblicazione: 2022

Pagine: 48

Prezzo: Euro 11,50

 

Un ossimoro molto pregnante caratterizza la prima parte della raccolta poetica. Amabili, infatti, vengono definiti i tormenti che lacerano l’animo del poeta alla ricerca dell’amore, quello che, stravolgendo un’espressione dantesca “fa tremare le vene e i polsi”. Seppur decontestualizzata, la citazione del sommo poeta, a mio avviso,  rende l’idea della forza del sentimento che trascina in un crescendo di affannose attese, tra illusioni e delusioni, per le quali – come Rosario Papa  recita – la vita dovrà chiedergli perdono”.

Sono un eterno fanciullo figlio di me stesso

la mia ombra, la voce, il mio odiato riflesso.

[…] Io altro non sono che un’anima impaurita

nuda fino a ieri, oggi del tuo amore vestita.

E, tra un’eco di poesia crepuscolare e la consapevolezza, quasi contrastiva, di essere un’anima dannata, si scioglie il canto più puro, quello dell’aspirazione metamorfica. Trasformarsi in vento, infatti, potrebbe spazzare via i tormenti e ridare il vigore necessario per riprendere il cammino. Ma quale sarà il percorso? E quale la meta?

Il nostro poeta ce la indica con convinzione e piena coscienza: Addormentarsi tra le braccia di Amore.

Ci guida, quindi, verso la parte centrale dell’opera, dal titolo “Frammenti”, per lo più quartine che racchiudono sprazzi di vita e d’amore, ricordi e, in particolar modo, la consapevolezza che l’amore va scagionato, perché non è lui il colpevole di tanta sofferenza, quanto piuttosto chi “l’amore non lo ha saputo dare”, costringendo la sensibilità dell’animo a trasformarsi in un pesante “macigno”.

 

 

Una lettera dalle parole struggenti, ma sincere e disincantate, ci conduce verso l’ultima parte del libro.

Datata febbraio 2021, presenta un destinatario ben preciso: “Al caro eterno amore”

Con occhi scevri da qualsiasi condizionamento, il poeta accompagna il lettore verso la presa di coscienza finale. Egli ha compreso il senso del suo aspirare a risposte esaustive, che possano sciogliere ogni dubbio: smettere di chiedere. Questo è il segreto, che ci viene quasi sussurrato all’orecchio, perché “se è vero amore devo cercarlo, ma saper farmi trovare”.

 E da qui scaturisce la beatitudine che conduce nell’immensità.

 

“Beato sono io che ho conosciuto

il mare nei tuoi occhi

e quante volte sono annegato

nell’immensità dei tuoi sguardi”

 

L’invito, dunque, ad acquistare subito il libro e a lasciarsi permeare dal coraggio e dalla vis poetica di questo giovane talento agropolese.

 

 

L’AUTORE

ROSARIO PAPA nasce ad Agropoli il 5 novembre del 2000. Si diploma presso il Liceo A. Gatto e in seguito si iscrive al corso di laurea i Lettere Moderne. In età adolescenziale si avvicina al mondo delle lettere e vince nel 2018 il premio Alfonso Gatto e l’anno successivo riceve una menzione d’onore. In seguito le sue poesie sono inserite in diverse antologie e nel 2022 vince il Premio Speciale alla 28esima edizione del Premio Ossi di Seppia (dalla quarta di copertina)

 

Fonti delle immagini: profilo Facebook dell’autore, https://www.pexels.com, https://www.mondadoristore.it/

 

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